«Il Comune si è dimenticato dei commercianti» Giorno, Il (Metropoli)
14/08/2004

  LEGNANO n Il consigliere Stefano Quaglia accusa l’amministrazione di non aver richiesto i fondi messi a disposizione dal Pirellone
«Il Comune si è dimenticato dei commercianti»
LEGNANO — Tra tutti gli strumenti di finanziamento messi a disposizione dalla Regione il Comune di Legnano sembra non avere tenuto in alcuna considerazione il Pic, o Piano di interventi a favore del commercio, e ora è il caso di parlare di un'occasione persa: il consigliere della Margherita, Stefano Quaglia, che già tempo fa aveva spinto affinché l'amministrazione si facesse promotrice di una richiesta di questo tipo, torna oggi alla carica perché la Regione ha approvato la lista dei progetti ammissibili e, mentre Legnano latita, altri Comuni della zona hanno approfittato dell'occasione finendo per essere inseriti in questa graduatoria provvisoria. Per Quaglia si tratta di una nuova opportunità per ribadire il ruolo di paladino del commercio di vicinato che sembra essersi ritagliato negli ultimi mesi.
«La Regione Lombardia ha pubblicato le graduatorie dei progetti ammissibili relativamente al Programma Integrato di Interventi a favore del Commercio - attacca Quaglia -. Il Pic è uno strumento che consente di ottenere finanziamenti regionali per l'attuazione di interventi in sinergia fra amministrazioni comunali e imprese commerciali; ad esempio, i Comuni possono realizzare e ammodernare vie, piazze e reti tecnologiche, mentre contemporaneamente i commercianti rinnovano e restaurano i negozi. Insomma il Pic consente di ottenere dei contributi a favore di opere che vanno a beneficio di tutta la città, partendo dal sostegno al piccolo commercio».
Quaglia torna dunque sulle pressioni esercitate da lui e dalla minoranza consigliare proprio su questo argomento specifico e rimaste senza risposta: «La minoranza, nei mesi scorsi, aveva infruttuosamente invitato il comune di Legnano a presentare dei progetti legati al Pic, in modo da sostenere il commercio di vicinato, realtà che nella nostra città è in crisi - prosegue Quaglia -. Osservando i programmi dichiarati ammissibili dalla Regione Lombardia, si notano quelli dei vicini Comuni di Canegrate, Parabiago, Olgiate Olona, Busto Arsizio, Gallarate e Saronno. Canegrate e Busto Arsizio, in particolare, hanno presentato dei progetti per la rivitalizzazione del centro storico, che prevedono investimenti, rispettivamente, di circa 500.000 e 1.400.000 euro».
Quello di Parabiago, invece, è collegato al piano locale d'intervento di via IV Novembre e presenta alla Regione una richiesta di finanziamento, giudicata ammissibile, pari a oltre 700 mila euro (quota del Comune di 380 mila euro). «Le agevolazioni del Pic saranno ancor più vantaggiose nei Comuni dell'Alto Milanese, che è stato inserito dell'Unione Europea nel cosiddetto “Obiettivo 2”, in quanto area svantaggiata in declino economico - conclude Quaglia ammonendo poi il governo legnanese -. Le amministrazioni dei Comuni vicini, a differenza di Legnano, hanno colto una grande occasione per sostenere i negozi di vicinato, che da sempre sono punti di vitalità e rendono vive le vie e le piazze. La matita di un grande architetto non migliora la città se si perdono di vista le esigenze di chi la popola».
P.G.